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Certificazione ambientale

Si è chiuso venerdì a Caorle il "Progetto di certificazione ambientale Adri-Net-Emas", iniziativa cofinanziata dall'Unione Europea per favorire l'avviamento di iniziative volte alla gestione eco compatibile del territorio. Diversi i partner che hanno preso parte a questo progetto: capofila il comune di S. Michele al Tagliamento, che già nel 1998 aveva avviato un progetto pilota legato allo strumento Emas, il comune di Caorle, quello di Lignano Sabbiadoro e le amministrazioni locali di Capodistria e Nova Gorica. Con Adri-net-Emas sono state effettuate approfondite valutazioni sulla situazione ambientale dei comuni partecipanti seguendo le linee guida della pianificazione della gestione territoriale, dello sviluppo sostenibile, del recupero e della valorizzazione delle risorse naturali e della tradizione storica. Spetterà poi ad ogni singola amministrazione mettere in pratica quanto emerso nel corso del convegno conclusivo di Caorle. L'obbiettivo finale è quello di migliorare le competenze delle amministrazioni locali nell'elaborazione e gestione di reti transfrontaliere sostenibili nel settore ambientale. La certificazione Emas si conferma quindi sempre più strumento necessario per ogni amministrazione comunale: l'Emas ha un ruolo strategico che nasce dalla diffusa consapevolezza che gli enti locali possono contribuire, e fortemente, alla salvaguardia del territorio.